Non sempre tutti sono ugualmente liberi. Lui era libero di scegliere dove farla... il suo posto all'ombra... l'altro al guinzaglio lo guarda con una punta d'invidia... il padrone preferisce non vedere. Ergo, siamo tutti, spesso, come quel cane al giunzaglio: liberi di guardare la libertą altrui mentre chi ci comanda preferisce ignorarci.
hai proprio ragione, chi comanda spesso ha l'arroganza del potere, lo spregio dell'avversario, non tiene in considerazione il divario che esiste tra il comandante e il sottoposto, il primo puo' arrabbiarsi, insultare, ignorare, il secondo puo' solamente soccombere, insaccare il violino, rodersi il fegato, ma verra' il giorno in cui questi soprusi cesseranno. Potremo tutti cercarci un posto....... all'ombra.