Come vorrei sentirti suonare ancora, vita! Di te ricordo solo il sapore del mattino, quando rincaso all'alba, quando vedo spegnersi le luci delle strade... Vita che non m'appartieni piu'. Così diversa eppure così viva. Vita che suoni sulle note di un testo jazz, perchè solo allora percepisco ogni tua vibrazione. Vita che mi hai investita, sono qui e mi godo quel bicchiere mezzo pieno, perchè sò per certo che non sarà l'ultimo!
Nella foto: Antonello al sax e Marco alla chitarra. Due dei gioielli racchiusi in un fantastico scrigno!